Ashtanga Yoga – Mini Shala al Sentiero di Palliccio

 

Cos’è l’Ashtanga Vinyasa Yoga? L’Ashtanga Yoga è un antico metodo caratterizzato da una sequenza di posizioni concatenate tra loro e sincronizzate con il respiro. La sicronia/unione tra movimento e respiro prende il nome di “Vinyasa”. Il respiro unisce il corpo con la parte più profonda della mente – lo spirito – e lo spirito della pratica dell’Ashtanga Yoga è il respiro.

L’Ashtanga Vinyasa Yoga è un metodo tradizionale messo a punto da Sri K. Pattabhi Jois sotto la guida dal suo maestro Sri T. Krishnamacharya.

Per darvi un’idea del metodo, mi piace rifarmi alla bellissima immagine fornita da Sri K. Pattabhi Jois nel suo libro “Yoga Mala”.  Guruji utilizza la metafora del Mala (ghirlanda di fiori) per descrivere il metodo del Vinyasa.

“In India vi sono due tipi di Mala, di ghirlanda. Il Japamala è un laccio composto da 108 perline sacre, utilizzata come il nostro Rosario, per tenere il conteggio focalizzato nella ripetizione delle preghiere e dei mantra. Il Pushpamala è il laccio di bellissimi fiori, che formano una ghirlanda che serve a decorare le statue sacre indiane. Così il metodo dei Vinyasa può essere descritto come una ghirlanda di posture, dove ogni transizione è composta da una coreografia di movimenti, che come tante perline sacre, si deve focalizzare e contare, soffermandosi su certe perline per un tempo più lungo (Asana).  Come in una splendida ghirlanda di fiori, ci sono dei fiori particolarmente grandi e belli (stato dell’Asana) sui quali ci si deve soffermare e meditare, e sono collegati tra di loro da fiori più piccoli (vinyasa). Le perline di Japamala ed i fiori di Pushpamala sono tenuti assieme, uniti, da un filo speciale, che nel caso della pratica è il respiro.”

Durante la pratica, la tecnica Vinyasa genera un flusso che consente una particolare concentrazione che, sostenuta dalla tecnica del drishdi e bandha, esprime, su un piano più astratto, il senso dell’impermanenza, del “tutto scorre”.

Man mano che si pratica si ha l’occasione di sperimentare sulla propria pelle (corpo-respiro) e nella mente (che si farà silenziosa e calma) i grandi benefici che questa pratica promette: esplorazione e ascesa, lungo gli otto rami dello yoga (Ashtanga) descritti dal filosofo indiano Patañjali negli Yoga Sutra.

Ma, come direbbe Guruji (Sri K. Pattabhi Jois), ora è il momento di mettere uno Stop alla teoria e praticare…di modo che tutto arrivi.

Yoga is 99% Practice e 1% Theory -Sri K. Pattabhi Jois

Practice and all is coming -Sri K. Pattabhi Jois

Di seguito pubblichiamo per gli amici che praticano alla Mini Shala del sentiero di palliccio alcuni piccoli “supporti” (schede e audio) che possono essere utili per praticare da soli. L’iniziativa era nata durante il periodo di pandemia da covid-19 per sentirci ancora uniti.

Buona pratica!  Federica

MANTRA INIZIALE Mantra iniziale (file audio)
SALUTI AL SOLE

Il saluto al sole è un vero rito. E con esso che inizia la pratica degli asana nell’ashtanga vinyasa yoga. Con esso e quindi con corpo e mente uniti insieme si realizza un invocazione e un ringraziamento al sole che è fonte di vita e di energia vitale (prana).

É come un piccolo laboratorio di attivazione del vinyasa (un respiro un movimento) quello stesso vinyasa che poi si mantiene anche nel resto della sequenza di asana della serie dell’ashtanga.

Nel saluto al sole c’é solo una l’asana “core” che fa da perno e in cui si rimane fermi. Si tratta di adho mukha svanasana.
La respirazione utilizzata segue i principi della tecnica ujjiayi. Con essa il corpo si scalda, l’energia si fluidifica e il suono continuo profondo e calmo permette alla mente di rilassarsi e focalizzarsi  sul presente e sulla realtà che è continuamente in movimento.
Suryanamaskara – A

Saluto al sole – A (file audio – per principianti)

Scheda_Suryanamaskara_A

Suryanamaskara – B

Sequenza in piedi

Finiti i Saluti al Sole ripetuti 5 volte (sia la versione A che B), inizia la sequenza vera e propria.

Le prime 6 le Posture in piedi sono dette le 6 Fondamentali dell’Ashtanga Yoga esse Purificano il corpo e lo riportano in equilibrio energetico. Vanno praticate sempre attivando Mula e Uddiyana Bandha e rendendo man mano il respiro sempre più esteso e profondo, permettendo di raffinare l’allineamento del corpo.

n°1 Padangusthasana

n°2 Padahastasana

01_02_SchedAsana

n°3 Utthita Trikonasana A

n°3 Utthita Trikonasana B

03-04_SchedAsana

n°4 Utthita Parsvakonasana A

n°4 Utthita Parsvakonasana B

n°5 Prasarita Padottanasana D
n°6 Parsvottanasana
MANTRA FINALE Mantra finale (file audio)

Mantra finale con rilassamento guidato (file audio)

Cos’è la Mini Shala del Sentiero? Una piccola shala in campagna dove si pratica l’Ashtanga vinyasa yoga principalmente il venerdi e il fine settimana. Chi vuole, prima o dopo la pratica, può anche godersi una passeggiata al Sentiero di Palliccio.

Ora la shala è chiusa in ottemperanza del Dpcm 22 marzo 2020  (per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID19).